Formai Frit
Nonostante il nome di questo piatto prometta il contrario, non c'è nulla di fritto.
“Polenta e formai frit” rappresenta il piatto tipico ed immancabile nelle malghe del bellunese. Il formaggio fritto fa parte della cultura culinaria di molte regioni italiane, come ad esempio il “frico” del Friuli Venezia Giulia, il “rostì” del Trentino e il “seadas” della Sardegna.
Come dicevamo all'inizio, nonostante il nome di questo piatto prometta il contrario, non c'è nulla di fritto. Per questa preparazione sono necessari almeno 3 tipi di formaggi diversi e preferibilmente con stagionature diverse. Sono da evitare i vecchi e gli stravecchi e da preferire i formaggi con qualche mese di stagionatura e i mezzani.
Noi consigliamo, in quantità uguali, Lentiai Fresco, Stabie Fresco e Lentiai Mezzanello, oppure Rimontino per avere un gusto più robusto.
La preparazione è molto semplice. Si versa il formaggio tagliato a listarelle in un tegame, meglio se di terracotta, e lo si mette sul fuoco lento, possibilmente non a diretto contatto della fiamma. Quando il formaggio inizia a sciogliersi si mescola piano con un mestolo di legno fino a che è completamente sciolto e sul fondo si forma una crosta dorata. Si serve bollente accompagnato preferibilmente da polenta e funghi misti.